Le visite di BidiBrescia – le streghe della Val Camonica
“VI SALUTO, BUONA GENTE”: LE STREGHE DI VALLECAMONICA
Vi saluto, buona gente: con queste parole l’enigmatica Donna del gioco salutava i suoi fedeli. Figura demoniaca o residuo di un antico culto agrario, la Donna del gioco, sopravvissuta fino ad oggi nel folklore camuno e sebino, è stata una figura centrale nei processi per stregoneria del sedicesimo secolo.
Con le corna o con i piedi caprini, affascinante o temibile, benevola o malevola, la “donna” appare nei racconti delle genti di Vallecamonica o nelle parole dei loro inquisitori come duplice, inconoscibile.
Nella prima metà del Cinquecento la Vallecamonica fu interessata da una terribile caccia alle streghe che fece moltissime vittime e lasciò una traccia indelebile nella memoria collettiva delle comunità coinvolte.
Qui il Tribunale dell’Inquisizione si accanì con furia particolare conducendo tra il 1518 e il 1521 la più grande caccia alle streghe d’Italia. Si accusarono di stregoneria o di eresia centinaia tra donne (soprattutto) e uomini, quasi sempre condannati alla morte sul rogo. Si è incerti sul numero esatto ma sappiamo che in circa tre anni si accesero tra i 62 e gli 80 roghi lungo tutta la valle.
Dalle incisioni rupestri alle pitture dimenticate dall’iconografia dubbia, un viaggio in un fenomeno molto studiato ma ancora sfuggente.
La relatrice:
Lucia Zanotti, storica dell’arte e guida turistica certificata, docente di storia dell’arte bresciana, studiosa ed appassionata di folklore e di esoterismo.
Data: 22 giugno 2021
Dalle ore: ore 18:30 – alle ore: 19:45
Costo: 5 € per partecipante, 3 € per ogni partecipante in più con lo stesso PC
Serve prenotare?Sì, necessaria prenotazione precedente
Le modalità di prenotazione: contattando i contatti indicati, iscrizioni ONLINE
iscrizione online: QUI
Destinatari: ragazzi dai 14 in su, Genitori e tutti gli appassionati di storia e folklore
Tipologia di evento: visita guidata online
Annotazioni da sapere: Le guide turistiche di BidiBrescia-Il Mosaico proseguono con gli appuntamenti online per continuare a raccontare la bellezza del patrimonio storico-artistico di Brescia e del suo territorio.