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Progetto Tremuse – Percorsi d’arte con adolescenti

progetto-tremuse-treatro
Quando:
3 Luglio 2021@21:15–23:30
2021-07-03T21:15:00+02:00
2021-07-03T23:30:00+02:00
Dove:
Capannone ex Arsenale (sede CRI)
– Via Matteotti Gardone V.T.
Costo:
Gratuito
Contatto:
Treatro
0308901195 – 3385946090

TreMuse – percorsi d’arte con adolescenti
Laboratorio di TEATRO condotto da Pietro Mazzoldi – treatro terrediconfine nei mesi di aprile, maggio, giugno
Laboratorio di DANZA CONTEMPORANEA condotto da Marina Rossi – Lelastiko dal 5 al 7 luglio
Laboratorio di STREET ART- PITTURA condotto da True Quality -Associazione Culturale per la Creatività Urbana 1-2 luglio; 7-8-9 luglio

Il capannone dell’Arsenale per dieci giorni diventa un luogo di formazione e di cultura che sia Centro in periferia, che sia un punto di riferimento per le nuove generazioni, che accolga adolescenti provenienti da vari ambiti e li metta in dialogo fra loro e con i linguaggi artistici: teatro, danza, pittura.

Un luogo che sia momento di incontro, attraverso lo strumento dell’arte, che sia un punto di partenza e una possibilità, in cui sperimentarsi, sperimentare, in cui rompere la propria quotidianità per cercare il nuovo.

3 luglio  ore 21.15 – Pugili
Raccontare una storia di boxe è raccontare una storia di rivalsa, una dignità che si cerca, per cui si lotta, che si riconquista. Una dignità umana che attraversa il tempo e lo spazio: dall’inizio del  ‘900 a oggi, dall’America alla provincia di Brescia, dal regime totalitario del nazismo alle ingiustizie della società contemporanea.

Raccontare una storia di boxe è raccontare la solitudine di un individuo, fermarlo nel momento prima dell’incontro, dello spazio in cui si giocherà tutto, dell’istante in cui la sua vita potrà cambiare, come quella del mondo in cui vive.

Così la storia del protagonista, un pugile omosessuale che affronta la difficoltà della diversità di genere all’interno della società contemporanea e del suo specchio, la società sportiva (quanti sono i pugili dichiarati, quanti i calciatori, i giocatori di basket, gli atleti in genere?), si intreccia a 3 storie di pugili che hanno fatto e cambiato la storia: il primo campione del mondo di colore, il primo campione del mondo sordomuto, un grande atleta  tedesco che sfida il regime nazista. Perché lo sport è specchio della società, ma anche un mezzo per cambiarla, per renderla più aperta, viva, possibile.

10 luglio ore 21.15 – Tre
Riflessione sulla famiglia e sull’immagine che vuole dare di sé attraverso il massiccio uso dei social network

11 luglio ore 21.15 – Sovrapposizioni
Esito dei laboratori congiunti: danza, pittura e teatro si mescolano e comunicano

Ingresso libero su prenotazione

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