Consigli per una gravidanza in salute.
La salute della donna in gravidanza è fondamentale per la buona salute del nascituro. Molti sono i dubbi e le domande che assalgono ogni donna che sta affrontando o che si appresta ad affrontare questo bellissimo ma al contempo impegnativo periodo della propria vita.
Per venire incontro alle future mamme, la Fondazione Università Niccolò Cusano per la ricerca medico-scientifica lancia “I consigli per una gravidanza in salute”, l’infografica che pone l’accento sull’importanza di affrontare i nove mesi in maniera corretta per la salute di mamma e bambino.
Il consiglio da seguire quotidianamente è quello di adottare un’alimentazione sana, varia ed equilibrata e fare attenzione a determinati cibi (tutti elencati in infografica) che potrebbero causare problemi alla salute del feto. Importante è bere almeno 2 litri di acqua al giorno e assumere la giusta quantità di acido folico.
Per evitare problematiche come il diabete gestazionale o la macrosomia, in gravidanza bisogna prendere il giusto peso: per una donna normo peso, infatti, è consigliabile prendere dai 9 ai 16 chili durante tutta la gravidanza.
Ovviamente lo stile di vita deve essere salutare: evitare alcol, fumo e stress e fare la giusta quantità di attività fisica, come yoga, nuoto e passeggiate all’aria aperta.
Insieme al papà bisogna per tempo decidere quali test di diagnosi prenatale effettuare.
Nell’infografica si trovano tutti gli esami consigliati.
Purtroppo ad oggi non tutte le patologie sono diagnosticabili prima della nascita del bambino, come ad esempio la sindrome del QT Lungo, possibile causa della SIDS, ovvero la sindrome della morte improvvisa del bambino, ma la fondazione Fondazione Università Niccolò Cusano ne sta finanziando la ricerca insieme all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma affinché in un prossimo futuro lo screening prenatale di questa sindrome sia possibile e permetta di salvare vite umane.
Per tutti i consigli utili per una gravidanza in salute vi invitiamo a consultare l’infografica studiata e predisposta da Fondazione Università Niccolò Cusano.
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