Come rinnovare la camera da letto dei bambini
Ci sono stanze della casa che possono restare pressoché immutate per anni ed anni.
Certamente i gusti possono cambiare nel tempo, e con essi la voglia di qualcosa di nuovo, ma se si pensa a stanze come la cucina o il bagno sono ambienti della casa che fino ad una rottura o un reale bisogno di ristrutturazione restano fedeli a se stessi.
Ci sono invece stanze della casa che da sempre sono votate a seguire l’evoluzione e la trasformazione della famiglia, in particolare con l’arrivo dei più piccoli.
La crescita dei bimbi richiede continui adattamenti non solo ai ritmi dei componenti della famiglia, ma anche una rivoluzione negli spazi e negli ambienti della casa.
All’inizio la cameretta dei bimbi ospita, forse, la culla ed è attrezzata per essere pratica e comoda fondamentalmente ai genitori. Questo continua poi ancora per qualche, dato che i bimbi quando sono piccoli tendono a stare nella stessa stanza dei genitori che d’altro canto preferiscono averli sott’occhio.
Con l’avanzare della scuola arriva la necessità di pensare ad uno spazio dedicato allo studio. Ecco allora che i bambini iniziano a vivere la camera in modo nuovo; iniziano a percepirla come uno spazio proprio, dedicato e dove ritagliarsi del tempo per se’.
L’arrivo dell’adolescenza poi rende ancora più forte questa esigenza. I ragazzi ricercano una tana dove rifugiarsi, un angolino dove solo loro possono avere accesso e dove possono ritirarsi quando ne sentono l’esigenza.
Poco importa se grande o piccola, importa che sia unica e personalizzabile.
Chi non aveva poster appesi alla parete dei propri cantanti preferiti?
Magari con il più forte disappunto dei propri genitori?
La camera da letto dei bambini è quindi la parte della casa che più di tutte necessita di continua rivisitazione.
Come fare per stare al passo con la crescita?
Sul mercato esistono diverse soluzioni di arredamento che permettono proprio questo adattandosi man mano alle varie fasi della vita.
Il mobilio è una componente importante tanto quanto l’effetto generale dell’ambiente.
L’impatto, il clima che si crea nella stanza è composto da molti elementi che coinvolgono anche il colore delle pareti, la biancheria usata, i soprammobili e tutti gli elementi che si possono aggiungere.
Lasciati ispirare
Se non si ha la minima idea di come trasformare la stanza certamente si può trovare online un pozzo di idee cui ispirarsi per la camera dei bimbi . Esistono bacheche su Pinterest su cui perdersi navigando tra le centinaia di proposte cui rifarsi, basta digitare qualche parola chiave come “camera bambini” o “cameretta” per essere letteralmente sommersi da soluzioni creative, pratiche, soluzioni per tutte le tasche, idee per l’abbinamento di colori…un mare di idee da cui pescare, lasciarsi ispirare e trarre spunto.
Parola d’ordine: coinvolgere
Chiedere ai propri figli è molto importante.
Bambini e ragazzi adorano essere coinvolti nella scelta dell’arredamento soprattutto quando riguarda gli spazi che vivono in prima persona.
Oltre al fatto che potrebbero davvero sorprendere sia le fantasticazioni quanto le soluzioni pratiche che sanno elaborare sulla loro camera ideale!
Diventa quindi molto importante ascoltare che cosa vorrebbero avere, come vorrebbero disporre l’ambiente, cosa gli piace e cosa no. In fondo si stratta della loro stanza!
Il coinvolgimento diventa imprescindibile poi quando i ragazzi sono adolescenti.
Alcuni elementi, come il materasso restano di maggiormente di competenza dei genitori, perché se è pur vero che ci dorme poi il figlio, i genitori devono farsi una cultura del buon sonno informandosi bene sulla scelta del letto ideale su cui far dormire i propri figli.
Dall’idea al progetto
Dopo aver accolto richieste, sogni, aspirazioni bisogna poi fare i conti con gli spazi che si hanno realmente a disposizione, così come la posizione della porta d’ingresso e della finestra.
Quei “dettagli” strutturali dettano regole importanti rischiando di non trovare facile accordo con l’idea che bambini e ragazzi avevano in mente.
Non sempre si può cambiare la posizione dei muri, soprattutto quando si pensava al rifacimento della singola camera non della disposizione dell’intera casa.
Nel definire il progetto bisognerà tenere conto di scendere a qualche compromesso, dettato anche dal budget a disposizione.
Azione
Una volta trovata la quadra con l’arredamento si apre lo spazio alla fantasia!
Già perché se è vero che magari non si può spostare un muro, si può sempre personalizzarlo o decorarlo come meglio si vuole!
In questo la carta da parati è un ottimo alleato.
Permette con facilità di trasformare con poco l’aspetto della stanza, di una parete o anche solo di un angolo, il tutto in autonomia senza lavori di muratura o tinteggiatura.
Chiaramente per essere posata a regola d’arte ha le sue norme e piccoli trucchi, per fortuna esistono online comodi tutorial che spiegano passo passo le istruzioni per l’istallazione della carta da parati mostrando in modo chiaro come procedere per una posa ottimale e senza errori.
Al giorno d’oggi poi esiste una grandissima varietà di carta da parati per le camerette dei bimbi tra cui scegliere.
Non solo per la fantasia dei motivi tra cui perdersi, ma anche nella composizione.
Si può infatti spaziare tra i tanti tipi di materiali di cui può essere composta: dalla carta al TNT a quelle rivestite in vinile, fino a quelle completamente compostabili.
Quelle con strutture speciali possono essere molto delicate, ma va da se’ che non sono neppure le più adatte alla camera dei bimbi.
Meglio certamente optare per quelle lavabili, dove basta un panno umido ed ogni macchia si cancella in un attimo.
Il mondo della carta da parati si è evoluto e trasformato tantissimo aprendo ad una gamma di proposte che dissolvono ogni residuo pregiudizio verso questa soluzione.
Per dare sfogo alla creatività dei piccoli artisti esistono anche delle carte da parati su cui è possibile disegnare. Sono a disposizione carte con effetto lavagna di un tempo, con la classica colorazione ardesia, o con disegni da colorare o cornici da riempire a piacimento con il disegno del momento.
Come vedere prima l’effetto che fa?
Per avere idea dell’effetto finale è possibile, oltre alla classica richiesta invio di campioni, è possibile stampare su un foglio A4 la carta che interessa. Appoggiando poi il foglio sul muro si riesce ad avere una prima percezione di quanto quella carta possa piacere o meno.
Ora non resta che riunire la famiglia per decidere i colori ed iniziare i lavori!
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Ci sono stanze della casa che possono restare pressoché immutate per anni ed anni.
Certamente i gusti possono cambiare nel tempo, e con essi la voglia di qualcosa di nuovo, ma se si pensa a stanze come la cucina o il bagno sono ambienti della casa che fino ad una rottura o un reale bisogno di ristrutturazione restano fedeli a se stessi.
Ci sono invece stanze della casa che da sempre sono votate a seguire l’evoluzione e la trasformazione della famiglia, in particolare con l’arrivo dei più piccoli.
La crescita dei bimbi richiede continui adattamenti non solo ai ritmi dei componenti della famiglia, ma anche una rivoluzione negli spazi e negli ambienti della casa.
All’inizio la cameretta dei bimbi ospita, forse, la culla ed è attrezzata per essere pratica e comoda fondamentalmente ai genitori. Questo continua poi ancora per qualche, dato che i bimbi quando sono piccoli tendono a stare nella stessa stanza dei genitori che d’altro canto preferiscono averli sott’occhio.
Con l’avanzare della scuola arriva la necessità di pensare ad uno spazio dedicato allo studio. Ecco allora che i bambini iniziano a vivere la camera in modo nuovo; iniziano a percepirla come uno spazio proprio, dedicato e dove ritagliarsi del tempo per se’.
L’arrivo dell’adolescenza poi rende ancora più forte questa esigenza. I ragazzi ricercano una tana dove rifugiarsi, un angolino dove solo loro possono avere accesso e dove possono ritirarsi quando ne sentono l’esigenza.
Poco importa se grande o piccola, importa che sia unica e personalizzabile.
Chi non aveva poster appesi alla parete dei propri cantanti preferiti?
Magari con il più forte disappunto dei propri genitori?
La camera da letto dei bambini è quindi la parte della casa che più di tutte necessita di continua rivisitazione.
Come fare per stare al passo con la crescita?
Sul mercato esistono diverse soluzioni di arredamento che permettono proprio questo adattandosi man mano alle varie fasi della vita.
Il mobilio è una componente importante tanto quanto l’effetto generale dell’ambiente.
L’impatto, il clima che si crea nella stanza è composto da molti elementi che coinvolgono anche il colore delle pareti, la biancheria usata, i soprammobili e tutti gli elementi che si possono aggiungere.
Lasciati ispirare
Se non si ha la minima idea di come trasformare la stanza certamente si può trovare online un pozzo di idee cui ispirarsi per la camera dei bimbi . Esistono bacheche su Pinterest su cui perdersi navigando tra le centinaia di proposte cui rifarsi, basta digitare qualche parola chiave come “camera bambini” o “cameretta” per essere letteralmente sommersi da soluzioni creative, pratiche, soluzioni per tutte le tasche, idee per l’abbinamento di colori…un mare di idee da cui pescare, lasciarsi ispirare e trarre spunto.
Parola d’ordine: coinvolgere
Chiedere ai propri figli è molto importante.
Bambini e ragazzi adorano essere coinvolti nella scelta dell’arredamento soprattutto quando riguarda gli spazi che vivono in prima persona.
Oltre al fatto che potrebbero davvero sorprendere sia le fantasticazioni quanto le soluzioni pratiche che sanno elaborare sulla loro camera ideale!
Diventa quindi molto importante ascoltare che cosa vorrebbero avere, come vorrebbero disporre l’ambiente, cosa gli piace e cosa no. In fondo si stratta della loro stanza!
Il coinvolgimento diventa imprescindibile poi quando i ragazzi sono adolescenti.
Alcuni elementi, come il materasso restano di maggiormente di competenza dei genitori, perché se è pur vero che ci dorme poi il figlio, i genitori devono farsi una cultura del buon sonno informandosi bene sulla scelta del letto ideale su cui far dormire i propri figli.
Dall’idea al progetto
Dopo aver accolto richieste, sogni, aspirazioni bisogna poi fare i conti con gli spazi che si hanno realmente a disposizione, così come la posizione della porta d’ingresso e della finestra.
Quei “dettagli” strutturali dettano regole importanti rischiando di non trovare facile accordo con l’idea che bambini e ragazzi avevano in mente.
Non sempre si può cambiare la posizione dei muri, soprattutto quando si pensava al rifacimento della singola camera non della disposizione dell’intera casa.
Nel definire il progetto bisognerà tenere conto di scendere a qualche compromesso, dettato anche dal budget a disposizione.
Azione
Una volta trovata la quadra con l’arredamento si apre lo spazio alla fantasia!
Già perché se è vero che magari non si può spostare un muro, si può sempre personalizzarlo o decorarlo come meglio si vuole!
In questo la carta da parati è un ottimo alleato.
Permette con facilità di trasformare con poco l’aspetto della stanza, di una parete o anche solo di un angolo, il tutto in autonomia senza lavori di muratura o tinteggiatura.
Chiaramente per essere posata a regola d’arte ha le sue norme e piccoli trucchi, per fortuna esistono online comodi tutorial che spiegano passo passo le istruzioni per l’istallazione della carta da parati mostrando in modo chiaro come procedere per una posa ottimale e senza errori.
Al giorno d’oggi poi esiste una grandissima varietà di carta da parati per le camerette dei bimbi tra cui scegliere.
Non solo per la fantasia dei motivi tra cui perdersi, ma anche nella composizione.
Si può infatti spaziare tra i tanti tipi di materiali di cui può essere composta: dalla carta al TNT a quelle rivestite in vinile, fino a quelle completamente compostabili.
Quelle con strutture speciali possono essere molto delicate, ma va da se’ che non sono neppure le più adatte alla camera dei bimbi.
Meglio certamente optare per quelle lavabili, dove basta un panno umido ed ogni macchia si cancella in un attimo.
Il mondo della carta da parati si è evoluto e trasformato tantissimo aprendo ad una gamma di proposte che dissolvono ogni residuo pregiudizio verso questa soluzione.
Per dare sfogo alla creatività dei piccoli artisti esistono anche delle carte da parati su cui è possibile disegnare. Sono a disposizione carte con effetto lavagna di un tempo, con la classica colorazione ardesia, o con disegni da colorare o cornici da riempire a piacimento con il disegno del momento.
Come vedere prima l’effetto che fa?
Per avere idea dell’effetto finale è possibile, oltre alla classica richiesta invio di campioni, è possibile stampare su un foglio A4 la carta che interessa. Appoggiando poi il foglio sul muro si riesce ad avere una prima percezione di quanto quella carta possa piacere o meno.
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