Non solo un nuovo libro, ma un progetto che ha uno sfondo benefico.
La sensibilizzazione a carattere divulgativo è il cuore del progetto editoriale “Un dono in dono” a cura della casa editrice Leucotea di Sanremo.
Un racconto per piccoli e grandi sul tema della solidarietà e del dono di un bene molto prezioso: il proprio tempo. Storie speciali di chi ha scelto di aprire cuore e mani e rivolgere lo sguardo oltre l’orizzonte.
Il progetto prevede l’identificazione di attività pregevoli ad opera di persone che collaborano con organizzazioni onlus, la stesura di un racconto per sensibilizzare sul tema, la relativa pubblicazione da parte della casa editrice Leucotea ad un prezzo assolutamente accessibile ovvero 6.90 euro, dei quali 1 euro verrà devoluto a favore dell’associazione di volta in volta sostenuta.
I racconti mirano a contribuire nella divulgazione delle opere di bene, per creare una sinergia d’intenti nella quale il dono di ciascuno possa trasformarsi in un aiuto significativo
Il 2017 anno d’esordio vede l’uscita de “Il canto di Eméline”, un racconto per promuovere la conoscenza dell’ossigeno ozono terapia nella cura dell’Ulcera di Buruli, la lebbra dei bambini. I proventi ricavati andranno a favore dell’associazione U.T.A. onlus per contribuire a finanziare la dotazione dell’ ospedale di Tanguiéta in Benin e supportare il lavoro di Fra Fiorenzo Priuli.
La 54ª convocazione dell’A.E.R.E.C. presso il C.N.R. è stata l’occasione privilegiata per presentare il libro “Il canto di Eméline”, poiché le finalità filantropiche dell’Accademia, la sensibilità dei membri verso le situazioni di svantaggio fossero di buon auspicio per la causa sostenuta e il raggiungimento di pregevoli traguardi.
Per seguire il progetto collegarsi alla pagina Facebook : Il canto di Emeline
Il Sistema Bibliotecario Bassa Bresciana Centrale cura dal 2007 un progetto dedicato ai Giovani Adulti.
Tante proposte di lettura (romanzi, fumetti) e film da guardare dedicato alla fascia d’età tra i 13 e 19 anni.
Le trame sono arricchite dalla segnalazione dei personaggi protagonisti, dalle parole chiave per la ricerca di temi affini, da proposte musicali.
Tutti i titoli segnalati hanno un loro valore, una fascia d’età di riferimento e/o trattano di un particolare tema: amicizia, amore, anticonformismo, crescita, criminalità, dipendenze, diversità, famiglia, morte, ribellione, solitudine… Ed abbiamo citato solo alcuni argomenti.
C’è solo l’imbarazzo della scelta!
La redazione è interamente curata da bibliotecari esperti, che hanno frequentato corsi di specializzazione: Alessandro Cazzoletti, Donatella Fadani, Elena Brognoli, Michela Pezzoli, Paola Ferrami, Patrizia Braghiroli.
L’incontro periodico con le classi degli Istituti Superiori di zona ci arricchisce del prezioso confronto con i ragazzi, ci permette di scoprire i loro gusti e le loro inclinazioni; un’esperienza insostituibile e fondamentale per il nostro lavoro di segnalazione di titoli di libri, film e musica.
I risultati sono incoraggianti. E sentirsi dire “grazie, era proprio la storia che volevo leggere!” ci sostiene a proseguire nel progetto.
Ciascun titolo segnalato ha il link all’OPAC della Rete Bibliotecaria bresciana e cremonese, qualora si volesse prendere a prestito in una delle tante biblioteche della rete uno o più dei titoli suggeriti.
Se non si possiede username e password dei servizi OPAC basta rivolgersi alla propria biblioteca, per fare le proprie prenotazioni comodamente da casa.
Da sempre ho avuto una forte passione per la magia che hanno le storie e soprattutto che hanno tutte le parole in essa contenute. Così mi sono detta: “Perché non dedicare un pochino del mio tempo alla scrittura?”
Detto fatto, ecco che ha preso vita a poco a poco questa simpatica fiaba per bambini dal titolo semplice ma dal significato molto profondo: La fiaba di Pigiamino a Pois.
Questo il titolo della mia storia, un libro nato perché credo moltissimo nella fantasia, che come affermava la mente geniale di Gianni Rodari: “La fantasia è il luogo di tutte le ipotesi”. Allora perché non tramutare un pigiamino a pois nel protagonista della mia fiaba? Ecco che piano piano, si è delineato il protagonista principale della storia. Un pigiamino umanizzato capace di provare tutto lo spettro di emozioni tipiche di noi, esseri umani.
La trama del libro non è molto complicata, anzi è molto semplice e lineare, così che il libro possa essere facilmente letto dai bambini ma anche dai loro genitori, ad esempio, come fiaba della buona notte.
Vi racconto in breve la trama. Pigiamino a Pois è stato finalmente regalato per le feste di Natale. Di giorno si trova in un bel cassetto in un armadio di pino, di notte viene indossato da una bambina. A tenergli compagnia ci sono le Babbucce di lana. Tutto sembra andare per il meglio, finché un giorno nello stesso cassetto compare Pigiamino Nuovo di zecca… D’ora in poi sarà lui a essere indossato e non più Pigiamino a Pois.
Che cosa succederà? Riuscirà Pigiamino a Pois ad accettare Pigiamino Nuovo di zecca?
Un libro leggibile a qualsiasi età, adatto ai piccoli come ai grandi, perché la gioia delle piccole cose si trova ovunque, anche nel leggere oppure nell’ascoltare una fiaba.
Fiabe originali e divertenti da scaricare gratuitamente e da leggere prima della nanna… con disegni da colorare e simpatiche attività da fare a scuola o a casa con mamma e papà!
Questo è il riassunto perfetto di fiabepercrescere.it: un sito ricco di spunti e suggerimenti utili dove fiabe e filastrocche sono protagonisti della crescita dei bambini.
Sul sito sono presenti diverse sezioni: libri, fiabe, scrittura, colori e lettura.
La sezione scrittura organizza materiali in fasce d’età affrontando tematiche e difficoltà varie che possono incontrare i bambini nell’ambito della scrittura.
L’angolo dei colori propone invece diversi “lavoretti” che i bambini possono divertirsi a realizzare e colorare
L’idea nasce da due amiche nella vita e colleghe che decidono di dar seguito ai propri sogni. Insieme scrivono il loro primo libro di fiabe “Sette fiabe per crescere” pubblicato da Edizioni Villadiseriane.
Una lettura illustrata per bambini dai 7 ai 12 anni ricca di tanti spunti educativi da trattare con i piccoli lettori.
È seguita poi la pubblicazione “Un bruco di nome Miu” edito da Leucotea. Una fiaba che narra il lungo e rocambolesco percorso di crescita e trasformazione di un piccolo bruco impegnato a trovare la sua strada per diventare farfalla. Una storia per grandi e piccini: una storia per il cuore.
A coronamento del progetto di scrittura nasce un sito Internet, gestito in prima persona dalle autrici, all’interno del quale sono presenti sezioni tematiche dedicate alla scrittura, alla creatività, alla realizzazione di lavoretti, biglietti da auguri e tanto altro.
Sono presenti, inoltre, suddivise per fasce d’età, numerose risorse didattiche scaricabili gratuitamente dal sito.
Il portale si è arricchito in questo mese di una nuova sezione dedicata al consigli di lettura, per grandi e piccini.
Uno spazio per le recensioni costruite “In meno di 500 caratteri…”.
Una dolcissima bimba di poco più di tre anni, una passeggiata in città, un regalo inaspettato, il palloncino del titolo, una mamma molto attenta, un pomeriggio di giochi, un letto che attende la piccola per la nanna.
E se un giorno qualunque, durante l’ora del tè, una tigre enorme bussasse alla porta di casa e si unisse al rito della merenda?
Per la prima volta arriva in Italia un classico della letteratura inglese, firmato nel 1968 dall’autrice di “Quando Hitler rubò il coniglio rosa”: Judith Kerr ci racconta una storia che è solo all’apparenza semplice e surreale. Infatti, nell’esagerazione che piace tanto ai bimbi, nasconde una profonda metafora dell’accoglienza (la tigre simboleggia il diverso, che viene accolto con cortesia e si unisce al convivio). Probabilmente il racconto è una rielaborazione della paure infantili della Kerr, costretta dai nazisti ad abbandonare Berlino e fuggire a Londra con la famiglia. Le illustrazioni hanno sapore vintage; si possono infatti osservare le porcellane, gli oggetti casalinghi, i capi di abbigliamento in perfetto stile sixties. Da notare sono anche le espressioni miti e gentili dei protagonisti dell’albo, anche della tigre.
La storia è essenziale quanto irreale: un giorno, all’ora del tè, una grande tigre bussa alla porta e si autoinvita a fare merenda con Sophie e sua mamma. Golosissima in breve tempo divora tutti i biscotti, beve tutto il tè, tutta la birra del papà, anche tutta l’acqua del lavandino, esaurendo in pochi minuti tutta la dispensa della famiglia. Soddisfatta e con la pancia piena, la tigre saluta e se ne va, lasciando come unica prova della sua visita un o straordinario disordine e niente da cucinare. Chissà se il papà crederà alla storia che mamma e Sophie gli racconteranno appena tornato da lavoro?
Insieme a Una tigre all’ora del tè, sempre firmato da Judith Kerr e sempre edito da Mondadori, nel 2016 è uscito anche Mog la gatta distratta, primo di una fortunatissima serie che ha per protagonista una gattona particolarmente sbadata. Mog è un classico in Inghilterra e anche qui l’autrice si è divertita a far entrare ancora una volta in contatto umani e animali, che finiscono sempre per mettere a soqquadro stanze e case.
Nuovo consiglio di lettura dal blog Mileggiuna storia:
Cara nonna, la tua Susi
Di Christine Nöstlinger
Oggi vi consiglio un libro per bambini un po’ più grandicelli, che abbiano già cominciato la scuola e riescano a leggere da soli, accoccolati su una comoda poltrona, magari con un pezzo di cioccolato da sgranocchiare ogni tanto.
“Cara nonna la tua Susi” è un libro che ho letto anch’io, quando avevo 6-7 anni. A parlare è proprio Susi, una bambina simpatica e intraprendente, che sta trascorrendo insieme all’amico Paul delle splendide vacanze in Grecia, insieme alle rispettive famiglie.
Susi si diverte, conosce nuovi amici (Charlie e John) e tutto sembrerebbe andare per il meglio se non fosse per quell’antipatica di Anita e per Paul, che ha occhi solo per lei…
Non potrete che adorare Susi e le sue avventure, un libro tenero e innocente come il cuore dei bambini.
Nuovo appuntamento con i consigli di lettura e le recensione suggerita dal blog Mileggiunastoria
LA VOLPE E LA STELLA
Bellissimo questo albo illustrato che racconta con semplicità e delicatezza la storia di un’amicizia, che diventa molto di più: possiamo leggervi la storia di ciascuno di noi, che almeno una volta nella vita ci siamo trovati ad affrontare la paura di non farcela, e la solitudine.
Volpe è la protagonista di questo racconto, e al suo fianco ha sempre avuto la protezione di Stella, che brilla alta nella notte indicandole la strada. La loro sembra un’amicizia eterna e inossidabile. Eppure, un giorno Stella scompare e Volpe comincia a cercarla disperatamente. La cerca ovunque nella foresta, fra i rovi e sottoterra, e chiede aiuto a chiunque incontri. Ma di Stella sembra non esserci traccia.
Volpe chiese alla foresta, agli alberi e alle foglie, agli scarafaggi e ai conigli, al groviglio di spine e alla vita che si era lasciato alle spalle: “dove è andata Stella?”
Nel finale commovente e molto simbolico, Volpe forse non ritroverà la sua Stella, ma qualcosa di molto più importante: la speranza e e la consapevolezza di far parte di un Universo, di un Tutto, in cui non è possibile essere soli, se si impara a guardare “sopra le proprie orecchie”.
Capa & Friends è il nome del progetto tenuto da tempo nel cassetto. Il caposaldo sono però i racconti.
Iniziai ad inventarli per far addormentare la mia bimba, ma le avventure dei personaggi, così effervescenti e movimentate, le provocavano l’effetto contrario e divertita me ne chiedeva una dopo l’altra.
Capa è il nome della protagonista di questi racconti per bambini: una pecorella capo-gregge che con i suoi amici animali che io definisco stontonati, vive in una splendida e singolare fattoria.
Grazie al ritrovamento di una campanella magica che Capa si è messa al collo, tutti interagiscono tra loro e con gli abitanti dell’intera vallata vivendo divertenti avventure.
Ogni vicenda si conclude con un lieto fine spesso tramutato in un messaggio positivo tra le righe, una sorta di consiglio di vita quotidiana per i più piccoli.
A fine novembre è uscito il primo racconto “Un meraviglioso Natale”, acquistabile dal portale de L’Espresso ilmiolibro.kataaweb.it digitando il mio nome o il titolo del racconto. A questo proposito ho chiesto all’associazione ABE di poter iniziare una collaborazione con della beneficenza, da parte loro accettata molto positivamente: con ogni racconto venduto, un euro verrà devoluto all’Associazione.
In occasione dell’Evento ICE VILLAGE a Gussago, domenica 11 dicembre è stato presentato il racconto ed ufficialmente il mondo di Capa & Friends, con l’aiuto di Cosetta Zanotti, scrittrice per ragazzi ed ideatrice di eventi letterari molto importanti.
All’ICE VILLAGE abbiamo allestito la casa di Babbo Natale con uno spazio interno molto accogliente dove è ospitata Capa la pecorella con uno spazio Capa & Friends e la possibilità per i bambini di giocare e fare dei laboratori creativi, utilizzando materiali di riciclo. E dove verranno venduti i racconti.
In primavera l’uscita effettiva del primo libro con varie e divertenti avventure degli amici della fattoria di “Gino il contadino e degli amici scapestrati”, dove si leggerà finalmente come tutto ebbe inizio, come la fattoria è diventata magica…..
Il Progetto è ampio, ci sono tante idee sulla carta, ma il filo conduttore di questa mia iniziativa è poter aiutare in qualche modo i bambini, anche SOLTANTO con un sorriso, nella speranza di poterlo amplificare.
L’idea originaria del progetto prevede una seconda “capsula” per arricchire la lettura con attività ludiche di condivisione tra i bambini portandoli ad interagire tra loro. Un gioco divertente.
E’ possibile restare aggiornati sulle avventure della simpatica pecorella e dei suoi spostamenti seguendo la pagina Facebook: Capa&Friends
Ringrazio per questo bel progetto l’ideatore :Edoardo Dore
L’inverno è ormai arrivato, e allora perché non scaldarsi con una favola ambientata nel bianco paesaggio nordico che parla di neve, di sci, di avventure e di magia?
Le protagoniste di questa storia delicata sono due sorelline, Matilda e Tina, e un sabato di pioggia che diventa magico, se visto attraverso gli occhi delle due bambine.
Mano nella mano, Matilda conduce la sua sorellina alla scoperta del mondo, dei giochi, del crescere insieme.
«Oggi è sabato! Possiamo fare un sacco di cose!», grida Matilda appena sveglia, e non sarà certo un po’ di pioggia a fermarla.
Perché se ci si sveglia di buonumore, ogni cosa acquista una luce magica: e allora la solita colazione diventa all’improvviso più buona, la pioggia ha lo stesso suono degli applausi, e un palloncino rosso si trasforma in un regalo speciale.
La storia si snoda attraverso vignette piene di grazia e tenerezza, fino alla conclusione che, come d’incanto, fa comparire un bellissimo arcobaleno, quasi a coronamento di una giornata all’insegna del gioco e delle risate che l’indomani… si ripeterà! Sì, perché… «Domani è domenica… E anche le domeniche sono DIVERTENTI!»
Santo Emanuele è il giovane aiutante del sindaco di Lancastre, un tipo eccentrico e truffaldino.
Le elezioni sono imminenti, il paese è in subbuglio e, per essere rieletto, il primo cittadino ha bisogno del prezioso voto di un lontano parente di Santo Emanuele, disperso da anni nel grande Brasile.
Con la testa che torna sempre alla dolcissima collega Mara, l’ingenuo e sprovveduto impiegato si imbarca in un avventuroso viaggio all’insegna della meraviglia e il Brasile, tra gli imponenti alberi del mato e le baracche di fango e di lamiera delle favelas, si rivela uno specchio magico che riflette un’immagine nuova di Santo Emanuele, molto diversa da quella che ha sempre visto.
Dall’autore di Storia di una matita un romanzo magico e visionario che intreccia poesia e comicità e ci regala il racconto di un viaggio straordinario da un sud Italia sospeso tra cielo e mare a un Brasile selvaggio e seducente.
Il giardino segreto (Salani Ragazzi) di F. H. Burnett – Per le bambine che stanno ormai diventando delle giovani ragazze, sognatrici e romantiche. Una bellissima storia senza tempo, che parla di amicizia, di sogni da realizzare, e dell’avventura più grande di tutte: crescere!
Il mago dei numeri di H. M Enzensberger – Questo libro parla di… matematica! Ebbene sì, proprio di numeri, frazioni, addizioni, sottrazioni e moltiplicazioni. Pensate che non sia adatto alle vacanze? Sbagliatissimo! Ad accompagnarci nel magico mondo dei numeri ci sarà un personaggio bizzarro e davvero dotato di super poteri perché alla fine, credetemi, finirete per amarla, la matematica!
Wonder di R. J. Palacio – Il protagonista di questo libro, Auggie, è un bambino nato con una grave deformazione facciale. È vero, la premessa non fa pensare a una storia divertente… E invece è proprio così! Auggie vi conquisterà con la sua auto-ironia, la sua simpatia, la sua intelligenza e la gentilezza che, nonostante tutto, riserva sempre agli altri. Perché, ce l’hanno detto tanto volte ma troppo spesso lo dimentichiamo, la vera bellezza è ciò che abbiamo dentro.
Per bambini di 8 – 9 anni:
Le streghe di Roald Dahl – Per tutti i bambini coraggiosi, che non temono di affrontare streghe cattivissime perfettamente mimetizzate fra signore eleganti e illustri benefattrici… Se seguirete il bambino protagonista in questa incredibile avventura, non avrete mai più paura di nulla!
Pinna Morsicata di Cristiano Cavina – Una storia dolce e divertente, che fa riflettere su chi siamo e su cosa vogliamo. Per tutti i pesciolini che non vedono l’ora di esplorare il mondo, perché non dimentichino che l’avventura più bella, alla fine, è far ritorno a casa.
Il vento nei salici di K. Grahame – I classici non deludono mai… Un libro che riporta nel mondo delle fiabe più vere, quelle dove vivono Topi casalinghi e Rospi vanitosi, saggi Tassi e Talpe coraggiose. Un’avventura che ha il sapore dell’infanzia, per bambini che non hanno fretta di diventare grandi.
Per bambini di 6-7 anni:
L’albero di Caluden di R. Piumini – Un libricino piccolo piccolo, che possono leggere anche i bambini che hanno appena imparato a farlo. Che cosa manca al potentissimo Re Trucaldor? Apparentemente niente. Ma quando il suo saggio consigliere gli fa notare di essersi stupito, ecco il Re capisce di non avere potere sulla sorpresa. Così, come tutti i re delle fiabe, anziché darsi da fare per conto suo, manda in spedizione ben cento cavalieri, affinché trovino dove nasce la Sorpresa…
Streghetta mia di Bianca Pitzorno – In assoluto il mio libro preferito di quando ero bambina! Di cosa parla? Vi basti sapere che c’è un giovanotto antipatico e brufoloso che cerca una strega da prendere in moglie per ottenere una cospicua eredità e una famigliola allegra e strampalata di sole figlie femmine. E tra queste figlie, naturalmente, si nasconde la nostra streghetta..
Il trattamento Ridarelli di Roddy Doyle – Che cos’è il trattamento Ridarelli? È una punizione ingrata e puzzolente che tocca a tutti gli adulti che sono cattivi con i bambini. Stavolta, è il turno del signor Mack, che di mestiere fa l’assaggiatore di biscotti e che, a quanto pare, ha maltrattato i suoi figli… Oppure no? Un libro davvero divertentissimo!!
Per i bambini che ancora non sanno leggere…
Favole al telefono di Gianni Rodari – Una raccolta di favole da leggere e ascoltare in spiaggia, in giardino, prima di dormire o tutte le volte che vi va!
L’Associazione Laboratorio Clinico Pedagogico e Ricerca Biomedica e il Centro “Io e Asma” – Ospedale dei Bambini di Brescia, lanciano la campagna di crowdfunding su Eppela “Io e Asma: più salute con l’ebook!” per sostenere la realizzazione di ebook e schede interattive per bambini con l’asma.
L’asma è una delle più frequenti malattie croniche dell’infanzia. Si stima che in Italia un bambino su 10 soffra di sintomi asmatici e 1 bambino su 3 soffra di sintomi allergici. La diagnosi di asma necessita di alcuni cambiamenti nello stile di vita e di una gestione quotidiana delle terapie. Le linee guida internazionali GINA (Global iniziative for Asthma) sottolineano quanto l’educazione terapeutica sia un elemento chiave per il mantenimento dell’asma sotto controllo e per il benessere dei pazienti.
Attraverso il progetto “Io e Asma: più salute con l’ebook”, verrà realizzato un ebook con storie e schede digitali interattive di approfondimento per offrire ai bambini e alle famiglie strumenti di comunicazione sull’asma aggiornati ed efficaci e al tempo stesso coinvolgenti per i bambini e i ragazzi, che contribuiranno a diffondere uno stile di vita sano e a fornire informazioni corrette sulla patologia.
Grazie all’ebook i piccoli pazienti potranno conoscere l’asma attraverso le storie e le avventure di un dinosauro divertente e spiritoso che li accompagnerà nel proprio percorso di cura, promuovendo uno stile di vita salutare e incentivando i bambini a seguire le indicazioni del proprio medico.
Ebook e schede conterranno:
Storie educative e divertenti, adatte a bambini da 4 a 9 anni, per far conoscere il mondo dell’asma e promuovere uno stile di vita salutare
Vignette grafiche adatte ai ragazzi da 10 a 14 anni che promuovere uno stile di vita sano (no fumo, bullismo, alimentazione sana, movimento/sport)
Schede interattive e di approfondimento sulle tematiche connesse alla patologia, con indicazioni pratiche spiegate in modo semplice ed efficace: cos’è l’asma, la visita dal dottore, le allergie, come comportarsi in caso di crisi d’asma, come usare i farmaci nel modo più appropriato, come usare i dispositivi (distanziatore, aereosol…), come comportarsi a scuola o in occasioni speciali per vivere in serenità e sicurezza (gita scolastica, campeggio, vacanze…).
Associazione Laboratorio Clinico Pedagogico e Ricerca Biomedica e Centro Io e l’Asma L’Associazione Laboratorio Clinico Pedagogico e Ricerca Biomedica (ALCPeRB) e il Centro Io e l’Asma sono due realtà che lavorano insieme presso l’Ospedale dei bambini di Brescia per ricercare, realizzare, promuovere gli strumenti più efficaci nella gestione dell’asma bronchiale in età infantile. Il Centro, alla luce dell’esperienza di oltre 10 anni di attività, ha definito un Percorso Diagnostico Terapeutico Educazionale per la gestione della malattia.
L’Associazione Laboratorio Clinico Pedagogico e Ricerca Biomedica si occupa di:
Contribuire al miglioramento dell’assistenza al bambino affetto da malattia cronica;
Sensibilizzare Enti Pubblici e Privati sull’importanza della comunicazione e dell’educazione alla salute;
Favorire l’applicazione e l’utilizzo delle più moderne metodologie didattiche e divulgative nel campo della comunicazione e dell’educazione alla salute;
Produrre documentazione scientifica e didattica
Il Centro offre ai bambini e alle famiglie, a fianco delle visite specialistiche e ambulatoriali e agli esami diagnostici, corsi educativi e di formazione rivolti ai bambini e ai genitori dei bambini con l’asma e strumenti comunicativi. Collabora inoltre con le scuole per la promozione di sani stili di vita e l’adesione ai protocolli di riferimento per l’uso dei farmaci. Attraverso un’equipe pluridisciplinare composta da medici specialistici, infermieri, assistente sanitaria, i bambini e le famiglie sono accompagnati nel percorso terapeutico che promuove l’adesione a stili di vita salutari, adatti alla propria condizione di salute. Il Centro sostiene l’autonomia e mira a rafforzare l’empowerment dei pazienti, spiegando come prevenire e gestire le crisi d’asma, come comportarsi in presenza di allergie e sensibilizzando rispetto all’uso corretto dei farmaci e dei dispositivi medici.
Referente progetto “Io e Asma: più salute con l’ebook”
Un nuovo suggerimento di lettura per bambini e con i bambini dal blog Mileggiunastoria
L’ ELEFANTE UN PO’ INGOMBRANTE
di David Williams e Tony Ross, ed. L’Ippocampo
Che cosa fareste se tutto a un tratto, in una giornata apparentemente tranquilla, suonasse alla porta un elefante grande, grosso e pure gradasso?
E’ quello che accade a Sam, il bambino protagonista di questa divertentissima storia, che si trova alle prese con un inquilino davvero un po’ troppo ingombrante! L’elefante non è certo una personcina molto educata: mangia tutto quello che trova nel frigorifero, si immerge nella vasca allagando tutto il bagno, si impadronisce del telecomando per guardare alla TV noiosissimi programmi e occupa il letto del povero Sam che non sa più cosa fare per cacciarlo fuori di casa prima che rientri la mamma.
Quand’ecco che all’improvviso suonano di nuovo alla porta…. Chi sarà?
Età di lettura: questo libro è adatto ai bimbi che ancora non sanno leggere, perché ha tante figure, ma anche ai bimbi che hanno appena imparato e vogliono cominciare a esercitarsi nella lettura!
Il 23 aprile è la Giornata Mondiale del LIBRO e del diritto d’autore
Giornata venne sancita dalla Conferenza Generale dell’UNESCO nel 1995 e da allora da vita ad una serie di manifestazioni in tutto il mondo. Lo spunto fu certamente la Giornata del libro che in Catalogna veniva celebrata già dal 1966
L’obiettivo della Giornata è quello di incoraggiare a scoprire il piacere della lettura e a valorizzare il contributo che gli autori danno al progresso sociale e culturale dell’umanità-
Il 23 Aprile è la data simbolica della letteratura del mondo e mai casuale. È in questa data che, nel 1616, Cervantes, Shakespeare e Inca Garcilaso de la Vega morirono. È, inoltre, la data di nascita o di morte di altri importanti autori, quali Maurice Druon, Haldor K. Laxness, Vladirmir Nobokov, Josep Pla e Manuel Mejia Vallejo.
Dalla blogger di Mileggiunastoria arriva la proposta di lettura e recensione del libro:
ABBRACCIAMI!
di Jeanne Willis e Tony Ross, ed. ilCastoro
Simone è un lumacone dolce e carino. Certo, è un po’ viscido e appiccicoso ma è anche molto, molto tenero. Così, diventa davvero triste quando si rende conto che la sua mamma non lo abbraccia mai! E’ disposto a tutto, pur di ottenere un abbraccio e decide di chiedere aiuto agli altri
C’è chi gli dona un po’ di piume, per essere più colorato; chi lo riveste di una pelliccia per essere caldo e morbido; chi gli infila sul viso un becco e addirittura un paio di zampe!
Basterà tutto questo, per essere abbracciato?
Ma non vi preoccupate, cari bambini, la storia finisce bene… Perché la mamma di Simone ha in serbo una tenerissima sorpresa per il suo lumachino!
Età di lettura: questo libro è adatto ai bimbi che ancora non sanno leggere, perché ha tante figure, ma anche ai bimbi che hanno appena imparato e vogliono cominciare a esercitarsi nella lettura!
Cosa c’è davvero dentro il cibo dei bambini? Conosciamo gli ingredienti “nascosti” che arrivano sulle nostre tavole? Sappiamo leggere le etichette? Cosa guida davvero i nostri acquisti?
Tante domande come queste hanno mosso la giornalista Laura Bruzzaniti ad affrontare un viaggio all’interno di un mercato che pare marginale, ma che in realtà ha grande potere: il baby food. Tutte le informazioni raccolte e le riflessioni che ne sono nate sono racchiuse in un libro da poco in circolazione dal titolo: Non aprite quella pappa! Manuale di autodifesa per genitori e bimbi edito da Altraeconomia.
Titolo certamente importante, ma ancora di più lo sono i suoi contenuti. Senza pregiudizi e con il supporto di autorevoli pareri il libro scopre il velo sull’universo del cibo industriale per bambini e sul marketing del baby food spiegando chi sono “i padroni della pappa”, quali siano alcuni dei meccanismi e degli inganni della pubblicità nel settore del cibo per bambini.
Il vero obiettivo della pubblicità degli alimenti per l’infanzia è chi si occupa della spesa: i genitori! I bimbi difficilmente si recano al supermercato in autonomia, così sono i grandi ad essere influenzati dal bombardamento di messaggi rassicuranti sulla bontà e genuinità di prodotti che vengono raccontati come salutari e adatti ai bambini, ma spesso non lo sono.
Il testo non è un invito a non comprare cibo industriale, ma vuole essere un manuale che aiuti i genitori a diventare più consapevoli nei propri acquisti e nelle proprie scelte; genitori capaci di leggere le etichette correttamente e soprattutto di decodificare i messaggi nascosti e la pubblicità ingannevole.
Zucchero, sale, farine raffinate, grassi “cattivi”, additivi e aromi sono spesso presenti in quantità eccessive nella lista degli ingredienti dei cibi “dedicati” ai bambini. L’analisi dell’autrice scova, o meglio, fa risaltare la presenza di questi ospiti in alimenti di uso comune nell’alimentazione dei bambini. Se è nell’immaginario di tutti che le merendine possano contenerli magari balza meno alla mente che siano presenti in nelle tisane, latte di proseguimento, yogurt, formaggini, surgelati, cornflakes,…..
Arriva la sera e puntuale arriva anche la richiesta “mi leggi una storia?”, la scusa perfetta per un dolce saluto prima di addormentarsi e l’ultima coccola del giorno.