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Dognipelo

dognipelo spettacolo waldorf
Quando:
8 Marzo 2020@16:30–18:00
2020-03-08T16:30:00+01:00
2020-03-08T18:00:00+01:00
Dove:
Teatro Sant’Afra
Vicolo dell’Ortaglia
6 – Brescia
Costo:
da 6€
Contatto:
Progetto Internazionale Libera Scuola Waldorf
030 6810542 - 392 0586868

Dognipelo: la fiaba dei fratelli Grimm musicata e raccontata in chiave euritmica.

L’euritmia è una speciale arte del movimento, che rende visibili le forze creatrici presenti nella musica e nella parola.
Si creano suggestive immagini fiabesche, che agiscono sui bambini spronando la fantasia ed arricchendo la loro anima.
La fiaba in euritmia diventa esperienza toccante sia per i bambini che per gli adulti.

La storia:
C’era una volta un re che aveva una moglie con i capelli d’oro, ed era così bella come nessun’altra al mondo.
Ma avvenne che la regina si ammalò e quando sentì di essere prossima a morire chiamò il re e disse: “Se vorrai risposarti dopo la mia morte, non prendere una che sia meno bella di me e non abbia i capelli d’oro come i miei; devi promettermelo”.
Quando il re gliel’ebbe promesso, chiuse gli occhi e morì. Per molto tempo il re fu inconsolabile e non pensò a riprender moglie. Ma alla fine i consiglieri dissero: “Non c’è altra soluzione, il re deve riammogliarsi perché‚ possiamo avere una regina”.
Inviarono dei messi dappertutto a cercare una sposa che fosse bella come la regina morta. Ma nessuna principessa al mondo era tanto bella e, anche se l’avessero trovata, non avrebbe avuto quei capelli d’oro…

La compagnia:
La compagnia Märchenensemble dell’Eurythmeum di Stoccarda da 26 anni mette in scena una fiaba con giovani euritmisti.

Data: Domenica 8 marzo 2020 alle ore 16.30

Gratuito? Ingresso a libera donazione
Costo: Suggerito un contributo minimo di 6 euro per i bambini e 15 euro per gli adulti.
Serve prenotare? No, non è necessario

Destinatari: bambini a partire dai 5 anni e famiglie

Tipologia di evento: Spettacolo di Euritmia

Annotazioni da sapere: Lo scopo dell’iniziativa è promuovere l’euritmia, divulgandola nel territorio e al contempo raccogliere fondi per il Progetto Libera Scuola Waldorf

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