Skip to main content

La fimosi nel bambino

La fimosi nel bambino

Per fimosi si intende un restringimento del prepuzio, ossia del foglietto muco-cutaneo retrattile che avvolge il glande, da non permetterne l’agevole scopertura.
fimosi-nel-bambino-articolo-benvenuti-per-bresciabimbi
Si può classificare in:

  • Fimosi congenita: è presente dalla nascita. Fino ai 4-5 anni di età si può considerare del tutto normale in quanto solo raramente può dare problemi (balanopostite, vedi avanti) e può risolversi spontaneamente. Non richiede pertanto alcun trattamento. Dopo tale età, se persiste l’anomalo restringimento prepuziale tale da impedire la corretta igiene intima, necessita di un trattamento topico con una crema steroidea e, in caso di insuccesso, l’intervento chirurgico.
  • Fimosi acquisita: più rara della congenita, insorge occasionalmente in seguito a processi flogistici al glande/prepuzio (balanopostite, balanite xerotica obliterans) e, talvolta, anche a causa di manovre forzate di abbassamento del prepuzio (cosiddetta ginnastica prepuziale) che hanno causato piccole ragadi del prepuzio rimarginate con un processo cicatriziale obliterante. Per questo motivo la ginnastica prepuziale è da proscrivere. In caso di fimosi acquisita, è consigliato il trattamento chirurgico.

Per balanopostite si intende l’infezione della tasca balanoprepuziale ossia di quello spazio tra il glande e il prepuzio che lo ricopre.
Si presenta come un’infiammazione locale assai dolorosa; il prepuzio si presenta edematoso, arrossato e può coesistere una secrezione giallastra densa assai simile al pus, causata dalla colliquazione delle cellule desquamate, precedentemente raccolte nello spazio balanoprepuziale (smegma).

La terapia si avvale esclusivamente di irrigazioni di tale tasca effettuate con siringa (privata dell’ago) contenente disinfettante iodato (Iodopovidone) diluito al 10%, in quantità sufficiente da permettere l’ abbondantemente detersione dei recessi al di sotto delle aderenze balanoprepuziali. Non sono necessarie terapie antibiotiche sistemiche o topiche.

La fimosi è da distinguere dalle aderenze balanoprepuziali.
Queste ultime sono caratterizzate dalla presenza di un’intima adesione tra faccia mucosa del prepuzio e la superficie del glande, tale da impedire la completa scopertura del glande stesso.
Le aderenze balanoprepuziali sono fisiologiche, ossia normali, e non richiedono alcun trattamento.
Il distacco delle aderenze avviene spontaneamente con la crescita, talvolta fino alla pubertà, facilitato da un adeguata scopertura del glande durante le manovre di igiene quotidiana.

Qualora tali aderenze fossero la causa di frequenti episodi di balanopostite, è necessario procedere alla loro lisi manuale, procedura ambulatoriale in anestesia locale topica.

Le manovre inconsulte o forzate di scopertura del glande in un paziente con fimosi possono provocare l’improvvisa discesa dell’anello ristretto del prepuzio al di sotto del glande, con impossibilità poi per il prepuzio di tornare a ricoprire il glande. Tale problema si chiama parafimosi.
La parafimosi è una vera urgenza che deve portare prontamente il paziente nel più vicino pronto soccorso dove si procederà prontamente alla riduzione manuale in quanto, se non curata tempestivamente potrebbe provocare la stasi venosa prima e favorire l’occlusione della arterie genitali successivamente con necrosi ischemica al glande.

fimosi-nel-bambino-parafimosi-articolo-benvenuti-per-bresciabimbi

La terapia chirurgica della fimosi consiste nella plastica del prepuzio e nella circoncisione.

In Italia, nel bambino, l’intervento di elezione è la plastica del prepuzio, lasciando la circoncisione ai casi selezionati di recidiva dopo un primo intervento o a fimosi serrate cicatriziali.

La plastica del prepuzio, prevede una o più incisioni, secondo diverse tecniche chirurgiche, dell’anello prepuziale ristretto e la sutura della ferita con fili riassorbibili in senso perpendicolare all’incisione.

L’intervento è eseguibile in anestesia generale in regime di Day Surgery con dimissione in serata. Nei giorni che seguono all’intervento sono necessarie graduali manovre di scopertura del glande con disinfezione locale e dopo 7-9 giorni una normale igiene locale con acqua e sapone.

La circoncisione invece prevede la completa asportazione del prepuzio e la sutura con filo riassorbibile della cute dell’asta a livello della base del glande.
Ovviamente dopo questo intervento il glande rimarrà definitivamente scoperto. L’intervento è eseguibile in anestesia generale in regime di Day Surgery con dimissione in serata.

Ringrazio per questo articolo
Dott. Benvenuti Stefano
Chirurgo Pediatra
U.O.C. Chirurgia Pediatrica
Ospedale dei Bambini
ASST: Spedali Civili di Brescia


Potrebbe anche interessarti:
Criptorchidismo, ritenzione, ectopia testicolare e testicolo mobile

Criptorchidismo, ritenzione, ectopia testicolare e testicolo mobile

Analisi e risoluzioni delle possibili alterazioni del processo di migrazione testicolare nei bambini

Leggi tutto

Petto escavato (Pectus Excavatum)

Petto escavato (Pectus Excavatum)

Il Pectus Excavatum (PE) è una malformazione congenita della parete toracica causata da un'anomala ridotta la distanza tra sterno e rachide, al contrario di quello che succede in caso di petto carenato.

Leggi tutto

Il petto carenato

Il petto carenato

Il petto carenato (PC) è una deformità della parete toracica caratterizzata da una sporgenza dello sterno e delle cartilagini costali che fanno assomigliare lo sterno alla prua di una barca

Leggi tutto

Il Varicocele nel bambino e nell’adolescente

Il Varicocele nel bambino e nell’adolescente

Approfondimento del dott. Benvenuti sul varicocele per conoscerne cause, implicazioni e soluzioni

Leggi tutto

La stenosi ipertrofica del piloro

La stenosi ipertrofica del piloro

La stenosi ipertrofica del piloro (SIP) è caratterizzata dall’ostruzione meccanica di natura ignota del piloro, ossia di quella valvola posta tra lo stomaco e il duodeno.

Leggi tutto

L'idrocele nel bambino

L'idrocele nel bambino

L’idrocele, insieme all’ernia, è uno dei problemi chirurgici più frequenti durante l’infanzia.

Leggi tutto

L'appendicite

L'appendicite

L’appendicite è un’infezione dell’appendice vermiforme, ossia di quel piccolo tratto di intestino a fondo cieco, connesso alla prima parte del colon.

Leggi tutto

La fimosi nel bambino

La fimosi nel bambino

Per fimosi si intende un restringimento del prepuzio, ossia del foglietto muco-cutaneo retrattile che avvolge il glande, da non permetterne l’agevole scopertura.

Leggi tutto

Il reflusso gastroesofageo (RGE) nel bambino

Il reflusso gastroesofageo (RGE) nel bambino

Reflusso, ovvero quando la valvola tra esofago e stomaco non funziona bene e si apre quando non dovrebbe.

Leggi tutto

L'ernia inguinale in età pediatrica

L'ernia inguinale in età pediatrica

L’ernia inguinale è uno dei problemi chirurgici più frequenti durante l’infanzia, soprattutto durante i primi 3 mesi di vita.

Leggi tutto

[addthis tool=”addthis_inline_share_toolbox”]



Potrebbe anche interessarti leggere:

[adinserter name=”Correlati”]

 


Cosa ne pensi?

Iscriviti alla newsletter!

Lascia la tua mail per restare sempre aggiornato sulle novità e le proposte interessanti, quelle che accendono il sorriso!
iscriviti-newsletter

Cerchi un CORSO per BAMBINI o per TE?

La tua PUBBLICITA’ su Bresciabimbi

Promuovi i tuoi eventi, corsi o la tua attività tramite i canali del portale

Promuoviti-con-Bresciabimbi-icona-

Le tue segnalazioni!

Comunica gli eventi o i corsi che organizzi o conosci, è facile, veloce e gratuito!Segnala

Cosa facciamo oggi?

Guarda il CALENDARIO degli EVENTI in programma e trova tante buone idee

CALENDARIO

Festa di COMPLEANNO no problem!

[addthis tool=”addthis_inline_share_toolbox”]

Per fimosi si intende un restringimento del prepuzio, ossia del foglietto muco-cutaneo retrattile che avvolge il glande, da non permetterne l’agevole scopertura.
fimosi-nel-bambino-articolo-benvenuti-per-bresciabimbi
Si può classificare in:

  • Fimosi congenita: è presente dalla nascita. Fino ai 4-5 anni di età si può considerare del tutto normale in quanto solo raramente può dare problemi (balanopostite, vedi avanti) e può risolversi spontaneamente. Non richiede pertanto alcun trattamento. Dopo tale età, se persiste l’anomalo restringimento prepuziale tale da impedire la corretta igiene intima, necessita di un trattamento topico con una crema steroidea e, in caso di insuccesso, l’intervento chirurgico.
  • Fimosi acquisita: più rara della congenita, insorge occasionalmente in seguito a processi flogistici al glande/prepuzio (balanopostite, balanite xerotica obliterans) e, talvolta, anche a causa di manovre forzate di abbassamento del prepuzio (cosiddetta ginnastica prepuziale) che hanno causato piccole ragadi del prepuzio rimarginate con un processo cicatriziale obliterante. Per questo motivo la ginnastica prepuziale è da proscrivere. In caso di fimosi acquisita, è consigliato il trattamento chirurgico.

Per balanopostite si intende l’infezione della tasca balanoprepuziale ossia di quello spazio tra il glande e il prepuzio che lo ricopre.
Si presenta come un’infiammazione locale assai dolorosa; il prepuzio si presenta edematoso, arrossato e può coesistere una secrezione giallastra densa assai simile al pus, causata dalla colliquazione delle cellule desquamate, precedentemente raccolte nello spazio balanoprepuziale (smegma).

La terapia si avvale esclusivamente di irrigazioni di tale tasca effettuate con siringa (privata dell’ago) contenente disinfettante iodato (Iodopovidone) diluito al 10%, in quantità sufficiente da permettere l’ abbondantemente detersione dei recessi al di sotto delle aderenze balanoprepuziali. Non sono necessarie terapie antibiotiche sistemiche o topiche.

La fimosi è da distinguere dalle aderenze balanoprepuziali.
Queste ultime sono caratterizzate dalla presenza di un’intima adesione tra faccia mucosa del prepuzio e la superficie del glande, tale da impedire la completa scopertura del glande stesso.
Le aderenze balanoprepuziali sono fisiologiche, ossia normali, e non richiedono alcun trattamento.
Il distacco delle aderenze avviene spontaneamente con la crescita, talvolta fino alla pubertà, facilitato da un adeguata scopertura del glande durante le manovre di igiene quotidiana.

Qualora tali aderenze fossero la causa di frequenti episodi di balanopostite, è necessario procedere alla loro lisi manuale, procedura ambulatoriale in anestesia locale topica.

Le manovre inconsulte o forzate di scopertura del glande in un paziente con fimosi possono provocare l’improvvisa discesa dell’anello ristretto del prepuzio al di sotto del glande, con impossibilità poi per il prepuzio di tornare a ricoprire il glande. Tale problema si chiama parafimosi.
La parafimosi è una vera urgenza che deve portare prontamente il paziente nel più vicino pronto soccorso dove si procederà prontamente alla riduzione manuale in quanto, se non curata tempestivamente potrebbe provocare la stasi venosa prima e favorire l’occlusione della arterie genitali successivamente con necrosi ischemica al glande.

fimosi-nel-bambino-parafimosi-articolo-benvenuti-per-bresciabimbi

La terapia chirurgica della fimosi consiste nella plastica del prepuzio e nella circoncisione.

In Italia, nel bambino, l’intervento di elezione è la plastica del prepuzio, lasciando la circoncisione ai casi selezionati di recidiva dopo un primo intervento o a fimosi serrate cicatriziali.

La plastica del prepuzio, prevede una o più incisioni, secondo diverse tecniche chirurgiche, dell’anello prepuziale ristretto e la sutura della ferita con fili riassorbibili in senso perpendicolare all’incisione.

L’intervento è eseguibile in anestesia generale in regime di Day Surgery con dimissione in serata. Nei giorni che seguono all’intervento sono necessarie graduali manovre di scopertura del glande con disinfezione locale e dopo 7-9 giorni una normale igiene locale con acqua e sapone.

La circoncisione invece prevede la completa asportazione del prepuzio e la sutura con filo riassorbibile della cute dell’asta a livello della base del glande.
Ovviamente dopo questo intervento il glande rimarrà definitivamente scoperto. L’intervento è eseguibile in anestesia generale in regime di Day Surgery con dimissione in serata.

Ringrazio per questo articolo
Dott. Benvenuti Stefano
Chirurgo Pediatra
U.O.C. Chirurgia Pediatrica
Ospedale dei Bambini
ASST: Spedali Civili di Brescia


Potrebbe anche interessarti:
L'ernia inguinale in età pediatrica

L'ernia inguinale in età pediatrica

L’ernia inguinale è uno dei problemi chirurgici più frequenti durante l’infanzia, soprattutto durante i primi 3 mesi di vita.

Leggi tutto

Il Varicocele nel bambino e nell’adolescente

Il Varicocele nel bambino e nell’adolescente

Approfondimento del dott. Benvenuti sul varicocele per conoscerne cause, implicazioni e soluzioni

Leggi tutto

Petto escavato (Pectus Excavatum)

Petto escavato (Pectus Excavatum)

Il Pectus Excavatum (PE) è una malformazione congenita della parete toracica causata da un'anomala ridotta la distanza tra sterno e rachide, al contrario di quello che succede in caso di petto carenato.

Leggi tutto

L'appendicite

L'appendicite

L’appendicite è un’infezione dell’appendice vermiforme, ossia di quel piccolo tratto di intestino a fondo cieco, connesso alla prima parte del colon.

Leggi tutto

Il reflusso gastroesofageo (RGE) nel bambino

Il reflusso gastroesofageo (RGE) nel bambino

Reflusso, ovvero quando la valvola tra esofago e stomaco non funziona bene e si apre quando non dovrebbe.

Leggi tutto

La fimosi nel bambino

La fimosi nel bambino

Per fimosi si intende un restringimento del prepuzio, ossia del foglietto muco-cutaneo retrattile che avvolge il glande, da non permetterne l’agevole scopertura.

Leggi tutto

L'idrocele nel bambino

L'idrocele nel bambino

L’idrocele, insieme all’ernia, è uno dei problemi chirurgici più frequenti durante l’infanzia.

Leggi tutto

Il petto carenato

Il petto carenato

Il petto carenato (PC) è una deformità della parete toracica caratterizzata da una sporgenza dello sterno e delle cartilagini costali che fanno assomigliare lo sterno alla prua di una barca

Leggi tutto

Criptorchidismo, ritenzione, ectopia testicolare e testicolo mobile

Criptorchidismo, ritenzione, ectopia testicolare e testicolo mobile

Analisi e risoluzioni delle possibili alterazioni del processo di migrazione testicolare nei bambini

Leggi tutto

La stenosi ipertrofica del piloro

La stenosi ipertrofica del piloro

La stenosi ipertrofica del piloro (SIP) è caratterizzata dall’ostruzione meccanica di natura ignota del piloro, ossia di quella valvola posta tra lo stomaco e il duodeno.

Leggi tutto

[addthis tool=”addthis_inline_share_toolbox”]



Potrebbe anche interessarti leggere:

[adinserter block="8"]

 


Cosa ne pensi?